Questo articolo è stato pubblicato in Ricette Tipiche Venete e contrassegnato come dolce di san martino da ilclubdirossana
Dolce di San Martino
Dalla Tradizione Veneziana
Questo dolce-biscotto viene fatto a Venezia proprio in occasione della ricorrenza di San Martino che cade l’ 11 novembre e rappresenta San Martino a cavallo con la sua spada.
La leggenda dice che durante un gelido e piovoso 11 novembre Martino stava cavalcando. Alla vista di un povero vecchio coperto solamente di pochi stracci, si fermò, tagliò il suo mantello e ne diede una parte all’anziano. Poco dopo aver compiuto il gesto, il clima cambiò repentinamente e la fredda tempesta lasciò spazio a un caldo sole molto poco autunnale (da qui la terminologia “estate di San Martino” per indicare le belle giornate di novembre). La storia si concluse con un sogno. Nella notte Martino vide Gesù con il suo mantello in mano che lo ringraziava per ciò che aveva fatto.
Ma la festa di S.Martino a Venezia è ancor oggi ricordata soprattutto per i ragazzini (purtroppo sempre meno) che l’11 novembre girano con pentoloni e campanacci per i negozi chiedendo qualcosa in dono e cantando il ritornello di S.Martino campanaro:
“San Martin xè andà in sofita,A trovar la so novizia,La so novizia non ghe gera,
‘L xè cascà con cul per tera,El s’à messo ‘n boletin,Viva, viva San Martin”.
Legata a questo Santo, c’è anche una Leggenda:
era l’11 novembre, un giorno piovoso e freddo tanto che Martino galoppava sul suo cavallo ricoperto dal mantello. A un certo momento Martino incontra sul suo cammino un vecchio coperto di pochi stracci, barcollante e infreddolito. Martino vuole aiutarlo ma non ha né denaro, né una coperta da offrirgli e così prende il suo mantello e con la spada lo taglia a metà donandone una parte al vecchietto. Poco dopo mentre Martino galoppa felice per aver compiuto quel gesto caritatevole, il clima si riscalda e dalle nuvole spunta un sole radioso. Ecco l’estate di S.Martino, come ancor oggi vengono chiamate le belle giornate di novembre. Giunta la notte Martino sogna Gesù che con il mantello in mano lo ringrazia per quel gesto di compassione.
era l’11 novembre, un giorno piovoso e freddo tanto che Martino galoppava sul suo cavallo ricoperto dal mantello. A un certo momento Martino incontra sul suo cammino un vecchio coperto di pochi stracci, barcollante e infreddolito. Martino vuole aiutarlo ma non ha né denaro, né una coperta da offrirgli e così prende il suo mantello e con la spada lo taglia a metà donandone una parte al vecchietto. Poco dopo mentre Martino galoppa felice per aver compiuto quel gesto caritatevole, il clima si riscalda e dalle nuvole spunta un sole radioso. Ecco l’estate di S.Martino, come ancor oggi vengono chiamate le belle giornate di novembre. Giunta la notte Martino sogna Gesù che con il mantello in mano lo ringrazia per quel gesto di compassione.
Ed eccovi la ricetta per il dolce che ho trovato allegata al dolce che ogni anno mia suocera ci regala.
Per la frolla:
250 g di farina 00
125 g di burro
2 tuorli d’uovo
100 g di zucchero al velo
scorza di limone grattugiata
sale un pizzico
Per la frolla:
250 g di farina 00
125 g di burro
2 tuorli d’uovo
100 g di zucchero al velo
scorza di limone grattugiata
sale un pizzico
Per la guarnizione:
Confettini colorati
Cioccolatini
Zuccherini
Caramelline gommose
Confettini colorati
Cioccolatini
Zuccherini
Caramelline gommose
Procedimento:
Prima di tutto con la carta forno disegnate San Martino con la spada a cavallo e ritagliate la sagoma.Preparate una frolla amalgamando velocemente tutti gli ingredienti.
Formate una palla e lasciatela riposare per un’ora in frigo coperta da un panno di cotone, dopodichè stendetela con uno spessore di circa 1 cm sulla placca del forno ricoperta da carta forno leggermente infarinata e, usando la vostra sagoma di carta, intagliate il vostro San Martino.
Infornatelo in forno caldo a 180° coprendo la superficie con carta forno e legumi secchi per circa 20 minuti.
Una volta che si sarà raffreddato spennellate il vostro San Martino con del cioccolato fuso e guarnitelo con i confettini colorati, gli zuccherini e, se vi piace, anche con della frutta secca.Buon San Martino e… buon appetito! Magari piu’ avanti provo a farlo.
Prima di tutto con la carta forno disegnate San Martino con la spada a cavallo e ritagliate la sagoma.Preparate una frolla amalgamando velocemente tutti gli ingredienti.
Formate una palla e lasciatela riposare per un’ora in frigo coperta da un panno di cotone, dopodichè stendetela con uno spessore di circa 1 cm sulla placca del forno ricoperta da carta forno leggermente infarinata e, usando la vostra sagoma di carta, intagliate il vostro San Martino.
Infornatelo in forno caldo a 180° coprendo la superficie con carta forno e legumi secchi per circa 20 minuti.
Una volta che si sarà raffreddato spennellate il vostro San Martino con del cioccolato fuso e guarnitelo con i confettini colorati, gli zuccherini e, se vi piace, anche con della frutta secca.Buon San Martino e… buon appetito! Magari piu’ avanti provo a farlo.
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