mercoledì 18 novembre 2020

SCALZO CONSERVE DI CALABRIA: PROFUMI NETTI E TIPICI

 



 

 

Milano, 17 Novembre 2020- A Marzi, nel Cosentino, dal 1973 sorge un’azienda i cui principi sono strettamente legati ai sapori della tradizione e al legame indissolubile col territorio: l’Azienda Scalzo, fondata da Giuseppe Scalzo.

Una realtà gastronomica dove si respira nettamente la Calabria, in tutte le sue eccellenti e gustose sfumature, che col tempo come azienda familiare da commerciale è diventata azienda artigianale a tutti gli effetti, iniziando un percorso di lavorazione e conservazione dei prodotti in maniera naturale.

L’Italia del Gusto ha avuto il piacere di conoscere alcuni dei grandi prodotti di Scalzo da Sbunda, localino del gusto made in Calabria al 100% situato vicino al centro di Milano.

La clientela da Scalzo si può divertire a scegliere tra una vasta gamma di prelibati articoli: si possono infatti trovare confetture, come quella di castagne o di amarene soleggiate, creme da tavola come quella ai carciofi, marmellate tipiche come quella alle arance o quella al cedro, prodotti essicati e sottoli, specialità come i Calabrotti al tonno e sughi pronti come quello alla Nduja o quello ai broccoli neri.

Un capitolo a parte lo merita senza dubbio il Peperoncino, ingrediente importante e molto diversificato dall’Azienda Scalzo, che lo propone sia come condimento, che come crema (come quella di Habanero o quella ai funghi e peperoncino)che come sugo o specialità (come quello ripieno alla Nduja o ripieno di acciughe e capperi), sino alle confetture e al prodotto essicato.

sabato 8 febbraio 2020

La valorizzazione della castanicoltura nelle Valli del Natisone



La Pro Loco Nediske Doline (Valli del Natisone) e il Comune  di Stregna hanno proposto una tre giorni dedicata alla castagna e ai suoi derivati, preziosi alimenti del territorio,presenti sulle nostre tavole fin dai tempi antichi.
Si è iniziato giovedì 6 febbraio con una lezione degustazione  tenuta da Teresa, cuoca del ristorante Sale e Pepe. facente parte dell'Associazione Via dei Sapori,per proseguire venerdì 7 febbraio con una tavola rotonda sulla castanicoltura e sulla castagna (sempre alla trattoria Sale e Pepe). Borghi d'Europa è intervenuta per realizzare le interviste ai produttori. Infine, domani domenica 9 febbraio
si terrà la passeggiata tematica con partenza da Stregna. La guida naturalistica Angelo Sinuello
accompagnerà a conoscere gli animali,le piante e i maestosi castagni secolari della Benecija.Al rientro la merenda presso la trattoria Sale e Pepe e l'intrattenimento musicale con il duo 'Miola

Il progetto di valorizzazione della castanicoltura nelle Valli del Natisoneè stato inserito da Borghi
d'Europa nel progetto Terre di Confine, Percorso Internazionale La Montagna dell'informazione.

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lunedì 20 gennaio 2020

A Milano, all'Osteria della Stazione, Borghi d'Europa presenta le iniziative del progetto L'Europa delle Scienze e della Cultura, Patrocinato dalla IAI

Borghi d'Europa ha scelto l'Osteria della Stazione a Milano per presentare il progetto 'L'Europa delle Scienze e della cultura', patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica- Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), che si sviluppa per tutto il 2020 in oltre dieci Paesi europei.
“L’Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI)- osserva Renzo Lupatin,Presidente di Borghi d'Europa-
è un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico-ionica. 
La IAI ha origine il 19 - 20 maggio 2000 con la firma ad Ancona, da parte dei Ministri
degli Affari Esteri di 6 Paesi rivieraschi (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Slovenia), della “Dichiarazione di Ancona” sulla cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e politica e del processo di integrazione europea.
Ai 6 membri originari si sono aggiunti l’Unione di Serbia-Montenegro nel 2002 (in seguito alla scissione del 2006, sia la Serbia sia il Montenegro hanno mantenuto la membership nell’Iniziativa) e la Macedonia del Nord nel 2018, la cui adesione è stata promossa dall’Italia nel corso del suo anno di presidenza dell’Iniziativa. Ad oggi la IAI conta 10 membri, la Repubblica di San Marino è entrata a far parte dell’Iniziativa nel 2019 durante la Presidenza montenegrina”.

Nel 2020 si svolge ESOF2020,Euroscience Open Forum -Trieste Capitale europea della Scienza,
mentre la città croata di Fiume è la capitale europea della cultura.
Così Borghi d'Europa propone ogni mese degli incontri di informazione, per raccontare le storie delle comunità in cammino.
Il 22 di gennaio, si confrontano le Terre di confine : la Valtellina, con la sua viticoltura eroica e
il Friuli Venezia Giulia, con la straordinaria esperienza di Friulando, una rete che nasce da cinque aziende friulane che amano il proprio territorio. Il Friuli Venezia Giulia è un piccolo fazzoletto di terra incastonato in un angolo d'Italia, tra Austria e Slovenia, con tanta storia, cultura, natura, e una grande tradizione enogastronomica in gran parte ancora da scoprire.
‍”Vi accompagneremo lungo percorsi emozionali e sensoriali. Insieme a noi friulani, visiterete colline e montagne, sarete guidati alla scoperta di nuovi sapori, paesaggi inaspettati e profumi inebrianti. Scoprire il Friuli e innamorarsene sarà questione di un attimo!”
Ma non poteva mancare un tocco di mare : il progetto Destinazione Delta del Po porterà a Milano
il racconto delle ostriche rose. L’impianto di coltivazione del prelibato mollusco presente in Italia è situato nella Riserva della Biosfera del delta del Po nella Sacca di Scardovari, la più grande laguna del Po, situata tra le foci del Po delle Tolle e il Po di Gnocca, un punto magico dove il grande fiume e il mare Adriatico si scindono in un abbraccio dando vita ad un ambiente unico per l’allevamento di vongole e cozze.