mercoledì 8 maggio 2024

BORGHI D'EUROPA E LA COLLABORAZIONE INFORMATIVA CON IL PARLAMENTO EUROPEO – BAISO (Emilia Romagna) nella rete



In occasione delle elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta degli 80 Borghi per il prossimo quinquennio.

Borghi d'Europa ha scelto un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC, Rete europea di consiglieri regionali e locali.


Avvicinare l'Europa alle comunità locali

La rete europea di consiglieri regionali e locali è un'iniziativa a cura delle istituzioni dell'Unione europea e rivolta ai rappresentanti politici eletti con un mandato a livello regionale o locale in uno degli Stati membri dell'UE.

Chiunque, nella sua funzione di consigliere locale o regionale, sia interessato a saperne di più su ciò che l'UE può fare per la sua comunità locale, a entrare in contatto con i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR), a condividere punti di vista e a fare rete con altri consiglieri di tutta Europa, è il benvenuto sulla rete di #EUCouncillors.


Il Comune di Baiso è stato inserito nella rete internazionale.

Il referente della rete BELC è il consiliere comunale Andrea Barozzi.




martedì 26 marzo 2024

BORGHI D'EUROPA E LA COLLABORAZIONE INFORMATIVA CON IL PARLAMENTO EUROPEO - A Summaga (Portogruaro) e Cinto Caomaggiore con i vini della Tenuta Guerra e i formaggi della Latteria di Summaga



" Riprende il percorso di collaborazione informativa fra Parlamento Europeo e Borghi d'Europa,iniziato nel 2019 e destinato a crescere nel tempo".


Così Maurizio Molinari, direttore dell'Ufficio del Parlamento Europeo di Milano, ha aperto la conferenza stampa di presentazione di 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo', che si è tenuta martedì 5 marzo, al Palazzo delle Stelline di Milano,presso  la sede dell'EuroParlamento.

Nel 2019 Borghi d'Europa legò il progetto di scelta dei 40 Borghi alla campagna di informazione “Stavoltavoto.eu” dell'Ufficio del Parlamento Europeo con sede a Milano, al fine di condurre una campagna d'informazione e favorire la partecipazione dei cittadini alla consultazione elettorale.

Contemporaneamente la rete internazionale “Borghi d'Europa”, nel quadro del progetto “L'Europa delle scienze e della cultura”, patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), ha proposto un percorso informativo sui temi della sostenibilità.


Analogamente, in occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio.

Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.




Il dilagare di prosecchi di dubbia qualità nelle pianure venete e friulane, ha fatto colpevolmente dimenticare una delle uve ( e , quindi) dei vini che caratterizzava i Territori.


Ci riferiamo esplicitamente al Tai.

Un tempo l' uva era denomìnata Tocai Friulano,ed ha sempre vantato una storica presenza in queste Terre del Veneto Orientale, ove il suo vino significava semplicemente vino bianco secco. Dopo una sentenza favorevole all’Ungheria, si nomina con il nome Tai per continuare la propria vita.


Così i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa, nel Percorso Internazionale Eurovinum,

si sono incontrati per degustare il Tai della Tenuta Guerra di Cinto Caomaggiore, in abbinamento

ad alcuni formaggi freschi della Latteria di Summaga (Portorguaro).




“Il 1° maggio 1946, dal fermento e dalla volontà del mondo contadino locale pur dilaniato dalle ostilità della guerra, nasce la LATTERIA TURNARIA di SUMMAGA.Lo sviluppo della Latteria segue di pari passo e alimenta al tempo stesso la vita di tutto il paese. Ne rappresenta infatti per molti anni il suo cuore pulsante, il punto d’incontro degli abitanti in anni in cui ancora poche famiglie possedevano la radio, fino a diventare con il passaggio a Latteria Sociale, il simbolo dell’emancipazione contadina locale. La passione e l’esperienza dei soci hanno dato nel tempo i loro frutti, trasformando la Latteria Sociale di Summaga in una piccola, dinamica e moderna realtà che ha saputo conservare un angolo di ruralità in un paese circondato da un mondo sempre più urbanizzato.Un numero limitato di produttori con una capacità produttiva di ottimo latte, raccolto e lavorato appena munto, che offre i propri prodotti ad un pubblico sempre più orientato all’acquisto di cibi genuini e frutto di una filiera quanto più corta possibile.”


Il Tai della Tenuta Guerra accompagna splendidamente i formaggi : “Ricorda frutta di polpa bianca, mandorla verde con note floreali. Deciso in bocca, sapido, di buon corpo”, ci ricorda Mirko, l'enologo di Casa.


sabato 23 marzo 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Il Gusto fra Tagliamento e Piave a Spresiano


In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.

Elezioni europee

6-9 giugno 2024 Perché è importante votare

Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.



Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell'Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un'ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.



Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi

È facile dimenticare quante persone sono interessate dall'esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.



La legislazione dell'UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.



Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell'elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l'elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.



Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano

In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l'Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell'UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.



Usa il tuo voto per sostenere la democrazia

La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.



La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.

Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.






Il Percorso Internazionale Aquositas fa tappa nuovamente all'Osteria Beltrame, ove si svolge

l'iniziativa del progetto L'Europa delle scienze e della cultura, promosso dalla rete Borghi d'Europa

e Patrocinato dal Comune di Spresiano.


L'incontro del 23 marzo è dedicato a " Il Gusto fra Tagliamento e Piave" e propone un confronto

fra le eccellenze di due territori (le Terre della Piave e il Friuli Occidentale), che storia confini e

scambi, rendono interessanti e degni di scoperta.




Si inizia con il salame a punta di coltello, il Prosciutto Crudo 36 mesi e il crostino di Guanciale arrotolato del Salumificio Casa Leila di Aurava (San Giorgio della Ruchinvelda-Pn).I sott'oli e i sottaceti biologici dell'Azienda Agricola Casato Bertoia di San Lorenzo di Valvasone Arzene accompagnano i salumi, interpretati rigorosamente senza conservanti,antiossidanti,nitriti,zuccheri e farinacei.


" Il Prosciutto crudo di 36 mesi – osserva Enrico, giovane norcino-, è ottenuto da cosce selezionate,

lavorate a mano e a lenta stagionatura, a ventilazione naturale. Questi sono gli elementi che rendono inimitabile il Prosciutto di Casa Leila "


"ll salame a punta di coltello è il re dei salumi tipici friulani. Viene creato da Casa Leila in due declinazioni, risultando in un prodotto dove la dolcezza delle carni insaporite come da tradizione e sapientemente stagionate (da 20 a 120 giorni), diventa poesia:"


La Porchetta di Casa Leila viene poi interpretata dall'Osteria Beltrame con una cottura a legna di oltre dieci ore.


I vini che accompagnano la serata sono proposti dalla Cantina Salatin di Villa di V illa di Cordignano,

Una pietra datata 1528 testimonia la presenza in loco della famiglia Salatin. L’attività vinicola è iniziata nel 1947 ad opera dei Fratelli Cav. Antonio ed Ercole, nei luoghi amati anche dai Dogi della Repubblica di Venezia.

Spinti dalla passione per la coltura della vite, i loro figli e nipoti conducono oggi l’azienda, estesa su 75 ettari dei quali gran parte a vigneto racchiusi tra le colline del Prosecco, dichiarate dall’Unesco patrimonio dell’umanità e le zone Grave del Friuli e Doc Venezia.



La Pasticceria Campagnolo di Lovadina propone i suoi dolci pasquali, con quel tocco di creatività

che sempre la contraddistingue. La colomba al cioccolato bianco e alla pesca è la novità del 2024.

domenica 3 marzo 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Mosciano Sant'Angelo (Abruzzo- rete BELC)

 


''Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo" è una iniziativa inserita nel progetto che rinnova ogni cinque anni la scelta dei luoghi da valorizzare e far conoscere.

In occasione delle elezioni europee 2024 (così come era avvenuto nel 2019), la rete di informazione Borghi d'Europa riprende infatti la selezione dei Territori da inserire nei progetti del prossimo quinquennio.

In collaborazione con il Parlamento Europeo e la sua community insieme-per.eu Borghi d'Europa accompagna le azioni delle istituzioni europee affiancandole nel sollecitare la partecipazione dei cittadini dei Borghi alla consultazione europea.

insieme-per.eu è una comunità di persone che credono nella democrazia e che vogliono darle un significato reale con l'avvicinarsi delle prossime elezioni europee. Mette in contatto persone provenienti da tutta Europa perché possano incontrarsi, condividere conoscenze e acquisire nuove competenze, incoraggiando nel contempo altre persone a votare nel 2024.

 

Avvicinare l'Europa alle comunità locali

 

La rete europea di consiglieri regionali e locali è un'iniziativa a cura delle istituzioni dell'Unione europea e rivolta ai rappresentanti politici eletti con un mandato a livello regionale o locale in uno degli Stati membri dell'UE.

Chiunque, nella sua funzione di consigliere locale o regionale, sia interessato a saperne di più su ciò che l'UE può fare per la sua comunità locale, a entrare in contatto con i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR), a condividere punti di vista e a fare rete con altri consiglieri di tutta Europa, è il benvenuto sulla rete di #EUCouncillors.

Borghi d'Europa ha scelto di inserire Mosciano Sant'Angelo (Abruzzo, rete BELC), nei progetti di collaborazione informativa.

 

 


"Mosciano Sant'Angelo sorge in una posizione che domina la bassa valle del fiume Tordino, tra estesi vigneti ed oliveti a 227 m. sul livello del mare e a circa 24 Km. da Teramo. Il paese si distende sulla fascia collinare teramana che digrada verso la costa, torri medievali e moderne industrie ne delineano il profilo stagliato tra il Gran Sasso ed il mare Adriatico. Perchè visitarlo: antico borgo medievale molto vicino al mare e posto su una collina, dalla quale si gode una bellissima veduta. Narra lo storico Vincenzo Bindi che  "i Monaci Benedettini, attratti dalla tranquillità ed amenità del sito, vi edificarono il monastero di S.Angelo, con l' annessa Chiesa, intorno a cui sorsero case ed abituri, cinti da mura merlate, che costituirono un piccolo castello, con ampio e profondo fossato, un' unica porta di accesso e un ponte levatoio. In estate Mosciano è invaso dai turisti che vanno in cerca di clima mite serale e di caratteristiche sagre che ogni fine settimana si ripetono. "

 

mercoledì 31 gennaio 2024

SAPERI E SAPORI: RIVANAZZANO TERME IN OLTREPO’ PAVESE

 

 




Rivanazzano Terme è un comune dell’Oltrepò Pavese, situato vicino al torrente Staffora e confinante con Voghera, Salice Terme e Retorbido, noto per essere una località termale dalle acque sulfuree, molto indicate per la cura dell’apparato respiratorio e vascolare.

Il nome del Comune attuale è stato assunto nel 2009, dopo un positivo riscontro della cittadinanza al Referendum inerente all’aggiunta del termine “Terme”, mentre il solo nome Rivanazzano risale al XIX secolo.

Tuttavia, la storicità di questo borgo porta al 1006, quando era già conosciuta la località di Vico Lardario con la Chiesa Parrocchiale di San Germano.facente parte della Diocesi di Tortona.

Altri due luoghi d’interesse storico culturale del paese sono la Torre di Rivanazzano, a pianta pentagonale  e il Castello di Nazzano, fortificazione dell’XI Secolo, inizialmente di possesso dei Malaspina, che controllavano il transito sulla Via del Sale Lombarda lungo il corso dello Staffora.

A Rivanazzano però, oltre alla storia e al benessere termale, un turista può anche gustarsi i piatti della tradizione locale dell’Albergo e Ristorante Selvatico, esistente sin dal 1912 e giunto oggi alla quarta generazione di conduzione familiare.

Al Selvatico si possono riscontrare qualità, eleganza e cordialità: una cucina del territorio (magnifici i loro Malfatti, Piatto del Buon Ricordo!) con cura dei prodotti a Km 0 da parte  della Titolare Piera Spalla Selvatico coadiuvata dalla figlia Michela e un servizio di sala eccellente, specialmente nella scelta dei vini, da parte di Francesca Selvatico e del marito Sergio Daglia.

Va ricordato che Piera Spalla Selvatico è Cuoca membro dell’Alleanza Slow Food, mentre il locale fa parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo e di Tavole OltrePo, Associazione composta da Ristoratori che credono nella valorizzazione del territorio.

Dopo aver visitato più volte il Paese e aver provato i piatti (ottimamente abbinati ai vini dell’Oltrepò) del Selvatico, i giornalisti e comunicatori del’Italia del Gusto hanno deciso che Rivanazzano Terme entrerà nella rinnovata Rete dei Borghi Europei del Gusto di questo inizio 2024.

Così va bene!

 

venerdì 26 gennaio 2024

Borghi d'Europa e le iniziative in collaborazione con il Parlamento Europeo- Breda di Piave


In occasione delle elezioni europee 2024 (così come era avvenuto nel 2019), la rete di informazione Borghi d'Europa rinnova la selezione dei Territori da inserire nei progetti del prossimo quinquennio.


In collaborazione con il Parlamento Europeo e la sua community insieme-per.eu Borghi d'Europa accompagna le azioni delle istituzioni europee affiancandole nel sollecitare la partecipazione dei cittadini dei Borghi alla consultazione europea.


insieme-per.eu è una comunità di persone che credono nella democrazia e che vogliono darle un significato reale con l'avvicinarsi delle prossime elezioni europee. Mette in contatto persone provenienti da tutta Europa perché possano incontrarsi, condividere conoscenze e acquisire nuove competenze, incoraggiando nel contempo altre persone a votare nel 2024.



Nel comune di Breda di Piave da anni Borghi d'Europa collabora con l'Itticoltura Tonini sui temi

della sostenibilità nell'acquacultura. Molte sono state le partecipazioni quale partner d'informazione

dell'Azienda alle campagne di conoscenza e valorizzazione del pesce di acqua dolce.


Borghi d'Europa ha inserito Breda di Piave nella rete del progetto che si svolge in collaborazione con il Parlamento Europeo.


Il Comune di Breda di Piave è situato nella pianura trevigiana in direzione nord-est rispetto a Treviso. Il suo territorio si stende su una superficie che vagamente assomiglia ad una foglia e che è di 25.6 Kmq, compresa fra gli 11 e i 27 m sul livello del mare. Oltre al capoluogo, ci sono altre quattro frazioni: Pero, Saletto, San Bartolomeo e Vacil e la località Campagne.


Le risorgive

Il Comune di Breda di Piave si trova nella cosiddetta fascia dei fontanili, o delle risorgive largo circa 40km. Queste risorgive creano affluenti del fiume Sile, il più grande fiume di risorgiva d'Europa mentre quelli di Saletto e di S. Bartolomeo generano affluenti del Piave. Le risorgive toccano profondità massime di 1,50 - 1,80 m ma all'acqua bisogna però aggiungere una quantità enorme di fanghiglia e sabbia silicea. Un fenomeno molto particolare relativo sono le "bolle", che a volte superano i 20 - 30 cm di diametro, ciò non è altro che la presenza di gas disciolti durante il percorso sotterraneo. L'acqua che sgorga dalle risorgive ha una temperatura di circa 11°C, quindi si incontra una fauna diversa da quella degli altri fiumi.

A una temperatura così bassa possono vivere: anguille, lucci, carpe, tinche, pesci gatto, gamberi (la fauna ittica); per quanto riguarda, invece, la fauna avicola nidificano qui le anitre selvatiche, i germani reali, le gallinelle d'acqua.



Le acque

Bagnata dal Piave, dalla Piavesella e dal Grespolo, vi nascono il Musestre, il Vallio, il Pero, il Meolo e il Meoletto. Scorrono nel territorio comunale anche il Mignagola, il rio Fossalon, il Bagnon ed il Fosso della Vacca. Numerose sono le risorgive ed ogni famiglia ha uno o due pozzi.



I mulini

Girando per il paese alla ricerca di "cose perdute" si incontrano sei mulini: due a Saletto, due a Breda, uno a Pero ed uno a S. Bartolomeo. Sicuramente il più caro ai nostri paesani è il Mulino della Sega, ubicato su un isolotto del Piave, a San Bartolomeo, oggi monumento ai caduti della grande guerra. Nella stessa frazione, sulla Piavesella, troviamo, sia pure fuori uso da qualche anno, il Mulino "Marchesini". Di quelli di Breda, azionati un tempo dalle acque del Musestre e del Musestrelle, resta solo il ricordo nella toponomastica stradale (Corte del Molino e largo delle Chiesure) ed un rustico ora adibito ad abitazione privata in Via Callombra.



Fiume Piave

Importante fiume del Veneto, lungo 220 Km. Nasce sul versante meridionale del Monte Peralba, sfociando nell'Adriatico nei pressi di Cortellazzo. Famoso per la battaglia che si svolse tra il 1917 e il 1918 durante la prima guerra mondiale e sacro alla patria per la vittoria riportata sugli austriaci.

Fontane

Sul territorio sono presenti numerose fontane pubbliche, alimentate da pozzi artesiani che attingono direttamente dalle falde acquifere sottostanti ad una profondità che varia da mt. 35 a mt. 110.

Qui è reperibile una mappa fotografica della dislocazione delle fontane sul territorio

L'Azienda U.L.S.S. 2 di Treviso effettua dei controlli periodici sulla potabilità delle acque di dette fonti.