lunedì 25 agosto 2025

Vigonza nei progetti europei – La Pasticceria DOLSE di Nicolò Trovò nel Percorso La Via delle Buone cose


Due gli appuntamenti che i giornalisti di Borghi d'Europa ricordano con lucidità : la visita di Luigi Veronelli a Busa di Vigonza, al ristorante al Tunnel , per celebrare la nascita della associazione L'Altratavola e delle iniziative di Padova in Cucina e, nel 2016, la partecipazione del Comune di Vigonza alla rassegna informativa che si era svolta nella Bassa Padovana e nella Bassa Veronese, al fine di mettere a confronto i progetti e le iniziative di valorizzazione di oltre 50 borghi europei.

L'orizzonte culturale della rassegna aveva fatto esplicito riferimento agli Itinerari Culturali del Consiglio d'Europa ed aveva costituito la trama comune di tutti gli interventi.

Il tema : i borghi e le città di fondazione, Vigonza con il borgo rurale progettato dall'architetto Quirino De Giorgio, uno dei massimi esponenti del movimento futurista.

Nel settembre del 2025 riprende Il Cammino delle Identità e Vigonza riproporrà quei temi, grazie anche al sostegno della civica amministrazione, nella persona del Vice Sindaco Damiano Gottardello.

" Borghi d'Europa, nel quadro delle iniziative del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio Iai-Iniziativa adriatico ionica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica) – racconta Renzo Lupatin. Giornalista-,ripropone la campagna di educazione alimentare destinata  all'infanzia ".


La Via delle Buone Cose

Il giornalista Luigi Veronelli aveva dedicato alle Buone Cose, una delle sue guide più importanti.

Gli 'indirizzi di gola' hanno così rappresentato per i comunicatori e i giornalisti di Borghi d'Europa

una indicazione e una strada da perseguire.

Secondo lo stile veronelliano, le scelte degli indirizzi avviene con visite in incognito e plurime, al fine di garantire l'autenticità delle scelte stesse.

Così, per la Via delle Buone Cose, una delle tappe del gusto è la Pasticceria DOLSE di Nicolò Trovò di Vigonza.



" Siamo per davvero rimasti colpiti dalle visite alla Pasticceria DOLSE ", commenta Renzo Lupatin, giornalista e presidente di Borghi d'Europa."



"Dolse - La pasticceria è il conseguimento di un sogno maturato da quando ero ancora tra i banchi di scuola. Dolse - La pasticceria è la mia massima espressione di amore, fatica e “sacrificio”. Certo, un sacrificio piacevole, perché si sa che quando si sceglie il lavoro che si ama non si lavora neppure un giorno della propria vita. Dolse - La pasticceria è il connubio delle mie esperienze professionali ed umane: ho imparato molto presto quelle che sono le basi di questo lavoro quando mi hanno accolto nella Pasticceria Mazzari (Padova), un po’ come un bambino impara a camminare, loro mi hanno permesso di “giocare” con il cioccolato e conoscerne i segreti. Dopo 6 anni intensi, ho deciso di provare un’altra sfaccettatura del mio mestiere: la ristorazione."






Anche in quel mondo Nicolò compie esperienze a dir poco straordinarie : passare dalla cucina di Gianfranco Vissani a Cortina D’Ampezzo al ristorante stellato “La Stȕa de Michil” nell’Hotel La Perla, a Corvara.

"Di certo però, non posso negare, che ciò che mi ha davvero cambiato è stato un breve periodo nel Ristorante di Luca Fantin, Bvlgari di Tokyo, grazie a Fabrizio Fiorani ho imparato nuove tecniche e compreso ancora un altro lato di questo mestiere. Dopo un’importante esperienza nella pasticceria Acherer.Patisserie (Relais Dessert), dove ho appreso l’unione imprescindibile tra dolci e fiori, e vari stage in giro per il Belgio, ho capito che il momento di Dolse - La pasticceria era arrivato. "




I risultati di queste storie possono essere 'degustati ed apprezzati', direttamente, nella Pasticceria di Vigonza.




I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno inserito DOLSE nei progetti europei che

vogliono  ricordare Luigi Veronelli.

"Sono diversi anni – racconta Bruno Sganga, giornalista, già coordinatore delle iniziative editoriali del Maestro-,che Luigi Veronelli (Gino per chi aveva vera amicizia e confidenza con lui) ci ha lasciati ed una volta per tutte sia chiaro che siamo tutti debitori a Veronelli. Lo sono i consumatori a cui ha saputo raccontare “camminando la Terra” in modo esemplare ed unico, come i vari protagonisti del settore agroalimentare ed enogastronomico, verso questa figura leggendaria ed autentico uomo di cultura. Lo siamo tutti all’enogastronomo antesignano e moderno insieme, al giornalista polemico, al fine scrittore, all’editore coraggioso, al conduttore televisivo precursore del settore, oltre che al filosofo ed anarchico sui generis.

Ho vissuto quasi quindici anni a fianco dell’uomo Veronelli nel pieno degli anni più entusiasmanti: dalla sua “L’Etichetta” e le millanta sue Guide, in un ruolo che mi consentiva, soprattutto per amicizia e fiducia, tra marketing e redazione, viaggiando ovunque con lui, d’intervenire e conoscere ogni minimo particolare della sua vita professionale ed anche umana. Sorrido quando negli ultimi tempi leggo od ascolto di gente che lo cita, mette immagini con lui o sbandiera lettere, per evidenziare che “conosceva” Veronelli.., pur di poterlo citare e vantarsene. Ma Gino era cordiale ed aperto con tutti, come dimostrava nella sua “Corrispondenza pubblica e violata” a cui dedicava ore ed ore, pur quando lontano dalla sua dimora bergamasca. "


VERONELLIANA è il percorso che Borghi d'Europa dedica a Luigi Veronelli, con 10 tappe inserite nel progetto di collaborazione informativa con il Parlamento Europeo.

Nicolò Trovò e la sua creatura DOLSE, ci sono .

Così va bene !


sabato 23 agosto 2025

Salumificio Spader: Tradizione e Qualità - I prodotti di punta: Prosciutto cotto alla Brace


Fondato oltre cinquant’anni fa, il Salumificio Spader si distingue per l’attenzione alla qualità,alla selezione delle materie prime e alla cura dei processi di lavorazione, mantenendo vivo il patrimonio gastronomico della regione. La famiglia fondatrice ha sempre puntato a valorizzare le ricette tradizionali, adattandole alle esigenze moderne senza perdere di vista l’autenticità.

 Oggi, il laboratorio utilizza metodi di produzione tradizionali, integrati con tecnologie all’avanguardia, per garantire prodotti genuini, saporiti e sicuri, distinguendosi per l’uso di carni selezionate, aromi naturali ed un’attenzione particolare alla stagionatura e alla cottura. La lavorazione artigianale permette di ottenere prodotti dal gusto intenso e autentico, rispettando le ricette di una volta e valorizzando i sapori tipici della regione.


Il Prosciutto Cotto alla Brace




Rappresenta un’interpretazione innovativa di un classico. La cottura alla brace conferisce al prosciutto un aroma affumicato e un sapore più intenso, mantenendo però la morbidezza e la delicatezza tipiche del prosciutto cotto. Questo prodotto si distingue per il suo gusto ricco e avvolgente, perfetto per essere affettato sottilmente e accompagnato con pane fresco o formaggi stagionati.

Abbinamenti enogastronomici: vini veneti ed emiliani

Per valorizzare al massimo questi prodotti, il Salumificio Spader suggerisce alcuni abbinamenti con vini tipici delle regioni veneta ed emiliana, noti per la loro complessità e raffinatezza.

Vini veneti: tra i più indicati troviamo il Prosecco Superiore DOCG e il Soave Classico DOC.

Il Prosecco, con la sua freschezza e le bollicine vivaci, si sposa perfettamente con il Manzo Cotto, esaltandone la morbidezza e bilanciando i sapori delicati.

Il Soave, invece, con le sue note fruttate e minerali, accompagna splendidamente il Prosciutto Cotto alla Brace, creando un abbinamento equilibrato e armonioso.

Vini emiliani: tra i più apprezzati ci sono il Lambrusco di Sorbara DOC e il Pignoletto DOC.

Il Lambrusco, con il suo carattere frizzante e i sentori di frutta rossa, si abbina bene al Manzo Cotto, offrendo un contrasto piacevole tra la morbidezza della carne e la vivacità del vino. Il Pignoletto, con le sue note fresche e leggermente aromatiche, si sposa ottimamente con il Prosciutto Cotto alla Brace, esaltandone il sapore affumicato.

Per concludere possiamo dire che i prodotti del Salumificio Spader rappresentano un’eccellenza della tradizione italiana, perfetti per essere gustati in abbinamento con vini regionali che ne esaltano le caratteristiche sensoriali. Che siate appassionati di sapori delicati o di gusti più intensi, queste combinazioni sapranno soddisfare anche i palati più esigenti, regalando un’esperienza gastronomica autentica e raffinata.

Gianluigi Pagano

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sabato 14 giugno 2025

27 giugno, alla Mole Vanvitelliana DI Ancona CelebrazionE DEL 25* Anniversario della nascita della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica)

 



Associazione Culturale BORGHI d’EUROPA




via Brunico 22 - Milano / Via Lussemburgo n.42 - Padova tel.+39 3290422618 mail : info@italiadelgusto.com; www.borghideuropa.eu - www.grandistoriedipiccoliborghi.blogspot.com


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L'impegno di Borghi d'Europa nel progetto “L'Europa delle scienze e della cultura” (Patrocinio IAI)




Il 2025 rappresenta il 25° anno dalla nascita della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica), che è un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico-ionica.




La IAI ha origine il 19 - 20 maggio 2000 con la firma ad Ancona, da parte dei Ministri degli Affari Esteri di 6 Paesi rivieraschi (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Slovenia), della “Dichiarazione di Ancona” sulla cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e politica e del processo di integrazione europea.




Ai 6 membri originari si sono aggiunti l’Unione di Serbia-Montenegro nel 2002 (in seguito alla scissione del 2006, sia la Serbia sia il Montenegro hanno mantenuto la membership nell’Iniziativa) e la Macedonia del Nord nel 2018, la cui adesione è stata promossa dall’Italia nel corso del suo anno di presidenza dell’Iniziativa (Giugno 2017 – Maggio 2018).




Ad oggi la IAI conta 10 membri, essendo la Repubblica di San Marino è entrata a far parte dell’Iniziativa nel 2019 durante la Presidenza montenegrina.




Le Presidenze annuali da giugno a maggio dell’anno successivo si susseguono in base all’ordine alfabetico.




La Regione Marche, in collaborazione con l’Iniziativa Adriatico Ionica, il Comune di Ancona, la Camera di Commercio delle Marche e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, organizza il 27 giugno le celebrazioni per il 25° Anniversario della Dichiarazione di Ancona. L’evento sarà l’occasione non solo per ricordare un passaggio storico fondamentale per la cooperazione tra i Paesi dell’Adriatico e dello Ionio, ma anche per rilanciare una visione condivisa verso il futuro, sostenendo con determinazione il processo di allargamento dell’Unione Europea ai Balcani Occidentali. In tale occasione celebreremo questi 25 anni di impegno comune e guarderemo insieme alle sfide e alle opportunità che ci attendono.






Borghi d'Europa e il progetto L'Europa delle scienze e della cultura




L' Associazione Culturale Borghi d'Europa ha promosso il progetto “L'Europa delle scienze e della cultura,” patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), per realizzare un percorso informativo sui temi della sostenibilità.




I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Macedonia del Nord, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.




Le Regioni italiane: Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.




(Ufficio Stampa: a Milano).




Il progetto si è sviluppato negli ultimi cinque anni, finalizzando i propri interventi all'obiettivo di “informare chi informa” e permettere, così, una valorizzazione e una conoscenza delle iniziative delle Istituzioni Europee.




*A marzo del 2024, nella sede del Parlamento Europeo di Milano, si era tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI).




La presentazione del progetto, svoltasi il 5 marzo ‘24 presso la sede dell’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano




*In occasione delle elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta degli 80 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa ha scelto poi un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC, Rete europea di consiglieri regionali e locali.




°Infine, a partire da gennaio 2025 Borghi d'Europa cura una campagna d'informazione internazionale sui temi del 25° Anno della nascita della IAI. A tutt'oggi la rassegna stampa (giugno 2025), comprende oltre 300 servizi informativi pubblicati. A marzo 2025 a Milano, presso il Ristorante Giannino 2 L'Angolo d'Abruzzo, sono stati presentati i Percorsi Internazionali del Gusto, compresi nel progetto IL CAMMINO DELLE IDENTITA'. Cinque le Aziende che hanno accompagnato il viaggio de Il Cammino delle Identità in questi ultimi anni : Oselladore Caffè (Rossano Veneto ,Vicenza) – Torrefazione e La Bottega che realizza da molti anni cesti aziendali e confezioni per ogni ricorrenza e vende prodotti artigianali gastronomici di altissima qualità ) ; Salumificio Spader (Via Europa Unita, 13, 31010 Mosnigo TV) e Azienda Vinicola Valmelina ( Mosnigo di Moriago della Battaglia), che ricerca e mantiene vive le ricette e i metodi di lavorazione antichi, utilizzando la moderna tecnologia solo per garantire l’igiene e lac ostante qualità dei prodotti) ; Konsum srl (Cornuda-TV) , che opera nei settori della segnaletica stradale e della commercializzazione di prodotti di antinfortunistica e pulizia. Laura Panizutti (Consulente finanziario e patrimoniale di Conegliano che sostiene il progetto di Eurosostenibilità nell'area dei temi della finanza etica e sostenibile); Oleificio Andreassi (Poggiofiorito), dal lontano 1878 e da cinque generazioni la famiglia Andreassi produce con cura ed amore uno squisito olio extravergine d'oliva. assicurando la bontà sempre genuina bontà del suo olio, di Poggiofiorito, Borgo del Gusto, in provincia di Chieti, tra l'Adriatico e la Maiella, in una zona di dolci colline. A La Morra (Borgo del Gusto), l'Agricola Gian Piero Marrone propone in frazione Annunziata i suoi vini bianchi e rossi. “A La Morra, nel cuore delle Langhe, per vivere un’esperienza unica. Dai filari alla bottiglia, fino ad arrivare in tavola: il nostro ristorante è l’occasione perfetta per vivere e assaporare un territorio in tutta la sua interezza. Dopo trent’anni di consolidata esperienza nell’accoglienza in cantina e nella preparazione di deliziosi pranzi, Agricola Marrone apre le sue porte per il servizio serale. Atmosfera soft e accogliente, piatti raffinati e ricercati accompagnati dai nostri vini, per una cena davvero indimenticabile.”




























Associazione Culturale BORGHI d’EUROPA - P. Iva 09400230968 - Milano - Padova - Via Lussemburgo n.42 tel.+39 329 0422618 e-mail: info@italiadelgusto.com/ borgaiolo@tiscali.it

sabato 5 aprile 2025

Il Cammino delle Identità - Il Molino Bigolin viene confermato nei progetti europei - A Milano per l'incontro annuale di Borghi d'Europa con la stampa nazionale


La rete Borghi d'Europa propone dal 2019 un Percorso Internazionale dedicato ai Mulini del Gusto e alle Vie del Pane e della Pizza.Il viaggio del gusto dei giornalisti e dei comunicatori ha più volte incontrato i prodotti del Molino Bigolin di Rossano Veneto (Vi).

Nel 2025 tutti i Percorsi che riguardano la filiera agroalimentare sono stati racchiusi ne ' Il Cammino delle Identità', un itinerario che valorizza e fa conoscere le eccellenze dei Territori.


A fine marzo il ristorante Giannino2 in Milano, ha accolto il consueto appuntamento con la stampa nazionale, per tracciare un primo bilancio delle iniziative di informazione di Borghi d'Europa.



Il Molino Bigolin è stato inserito nel Percorso di informazione.


“ Dal 1820 la nostra passione per il vostro piacere – commenta Enrico Bigolin-.



Il Molino di Rossano Veneto esiste dal 1820 e da allora la Famiglia Bigolin ha tramandato di padre in figlio la passione nell’arte di macinare il grano.

Oggi è molto difficile produrre farine buone e naturalmente saporite come quelle che macinavano i nostri nonni perché sono cambiate le tecnologie di macinazione, sono stati introdotti additivi chimico-organici che con il grano non hanno nulla a che fare e sono infine mutate le qualità dei grani stessi e la loro genuinità. Con una particolare macinazione unita ad un’accurata scelta e miscelazione dei migliori grani, otteniamo farine fiore naturali, controllate costantemente in laboratorio.” 

Il Molino propone farine per dolci, per la panificazione,farine per pizza,farine speciali, farineper uso casalingo e macina a pietra.


Le farine per pizza


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno sperimentato le farine per pizza negli

itinerari di informazione che riguardano il Percorso Internazionale.

“ Per davvero il refrain 'la buona farina naturale'- osserva Renzo Lupatin, giornalista presidente di Borghi d'Europa-, non è uno slogan pubblicitario, ma una realtà concreta. Tanto per fare un esempio le farine della linea “0” Pulcinella sono adatte ad impasti che richiedono tempi di lievitazione medio-lunghi (Nero, per pizze morbide e allo stesso tempo fragranti)), medi (Amaranto e Rosso, per pizze croccanti e fragranti e per pizze leggere e fragranti).”


La linea delle Farine macinate a pietra comprende la farina di grano tenero (Pulcinella Stone), la farina di farro biologico monococco Tipo2 e integrale ( con certificazione da agricoltura biologica proveniente da grani italiani),la farina di grano tenero integrale da grani italiani), la farina di grano tenero biologica Tipo1,Tipo2 e integrale (farina fiore di grano tenero con certificazione da agricoltura biologica proveniente da grani italiani con elevato tenore di priteine):

Vi è poi un'ampia scelta di farine (OV,OO,OSS,BioO,Integrale e Semi e cereali), per tutte le esigenze.


“ Ci ha interessato poi la Pulcinella Revolution, una miscela di farine adatta per pinsa,pizza in pala e pizza in teglia, proposta nella serata de Le Vie della Pizza a Vittorio Veneto,Borgo del Gusto”

Pulcinella Revolution è un’idea del Maestro Pizzaiolo Mauro Pozzer che ha creato questo pregiato mix di Farina di grano tenero di forza, Farina di Farro Monococco (il più antico dei cereali) e farina di riso, per dare più gusto e croccantezza al piatto unico più buono del mondo: La Pizza!

Infine la farina Integrale Fina o Grossa, speciale da taglio o per impasti che richiedono tempi di lievitazione medi, particolarmente indicata per pizze con più fibra ad alta digeribilità.



Molino Bigolin Giovanni snc

Via Stazione, 55

36028 Rossano Veneto (VI)

Tel e Fax: 0424 540016

whatsapp number: +39 347 1463472

email: info@molinobigolingiovanni.it

Facebook: @molinobigolingiovanni

venerdì 21 febbraio 2025

ABBINAMENTI CIBO-VINO: UN PRANZO TIPICO DA SAURIS & BORC DA BRIA A MILANO

 




La redazione della testata giornalistica Borghi d’Europa è tornata all’Osteria Sauris & Borc da Bria a Milano per un pranzo tipico friulano.

Questo locale, situato in Via Toselli e poco distante dalla zona di Loreto, richiama in tutto e per tutto la rusticità e il senso di convivialità e calda accoglienza della regione friulana, senza contare poi i sapori veri delle pietanze, tutte preparate secondo la tradizione friulana al 100%, con ingredienti tipici e spesso poveri.

Un altro aspetto importante della cucina di Sauris & Borc da Bria è la connessione coi vini: infatti ogni piatto ben si sposa non solo con le diverse etichette friulane (tra tutte spiccano Collio e Colli Orientali), ma anche con vini di altre zone del Belpaese.

A tavola, sono stati provati prima dei crostoni caldi con Lardo di Sauris, poi il Frico morbido (patate, cipolla e formaggio Montasio) con insalatina di cavoli e le Lenticchie con Musèt (carne di scarto della testa/muso del maiale) e delle erbette saltate, tutte portate povere e di tradizione.

I crostoni col Lardo di Sauris sono un manifesto di delicatezza e succulenza, col tocco lievemente affumicato tipico della zona di Sauris: qui l’effervescenza di un’ottima Ribolla Gialla spumantizzata potrebbe reggere il confronto, andando fuori dal Friuli vediamo bene anche un Pinot Nero Metodo Classico Docg dell’Oltrepò Pavese.

Il Frico spicca per la sua ecletticità in abbinamento col vino: infatti possono starci bene sia dei bianchi fermi di buona acidità come il Friulano o la Ribolla Gialla, ma anche dei rossi freschi e fruttati con il Merlot o il Refosco.

Le lenticchie con Musèt invece chiamano un rosso leggermente piu strutturato: perfetto un vino erbaceo e speziato come lo Schioppettino, non troppo invecchiato, oppure in alternativa un Cabernet Franc.

L’Osteria Sauris & Borc da Bria e le sue pietanze tipiche saranno ancora comunicate da Borghi d’Europa nelle varie attività del progetto d’informazione “Eurovinum, i Paesaggi della Vite e del Vino”.

Così va  bene!